Elisa Filippi - 15/03/2024
Nuovo obbligo di stipula di una polizza contro le calamità naturali
La Legge di bilancio 2024[1] ha introdotto per tutte le imprese l’obbligo di stipulare, entro il 31/12/2024, dei contratti assicurativi a copertura dei danni causati a determinati beni aziendali da calamità naturali ed eventi catastrofali verificatisi sul territorio nazionale.
Soggetti obbligati
Tutte le imprese con sede legale in Italia e le imprese aventi sede legale all’estero con una stabile organizzazione in Italia, tenute all’iscrizione nel Registro delle Imprese.[2]
Oggetto da assicurare
I beni aziendali che ricadono nell’obbligo assicurativo in oggetto sono:
Eventi da assicurare
Per eventi da assicurare si intendono i sismi, le alluvioni, le frane, le inondazioni e le esondazioni.[4]
Modalità attuative
È delegata a un decreto di MEF e MIMIT la definizione delle modalità attuative dell’assicurazione in oggetto; tale decreto, alla data odierna, non è ancora stato emesso.
Sanzioni
Ad oggi non sono previste sanzioni specifiche per le imprese, ma la norma prevede che “dell’inadempimento dell’obbligo di assicurazione da parte delle imprese di cui al comma 101 si deve tener conto nell’assegnazione di contributi, sovvenzioni o agevolazioni di carattere finanziario a valere su risorse pubbliche, anche con riferimento a quelle previste in occasione di eventi calamitosi e catastrofali.” (comma 102).
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[1] Articolo 1, commi 101 - 111, Legge 213/2023
[2] Sono escluse da questo adempimento:
[3] Beni individuati dall’art. 2424, comma 1 C.c.: Stato patrimoniale Attivo - voce B-II, n. 1, 2 e 3.
[4] Ai fini dell’adempimento dell’obbligo di assicurazione, il contratto di assicurazione può prevedere un eventuale scoperto o franchigia non superiore al 15% del danno e l’applicazione di premi proporzionali al rischio.
Tax news n. 21 del 14/10/2024
Con la presente Tax News si segnalano le importanti novità introdotte dal "Decreto riscossione", in vigore dal 1° gennaio 2025, in merito alla rateazione delle cartelle esattoriali.
Tax news n. 20 del 10/10/2024
Il “Decreto sanzioni” ha operato una sostanziale revisione del sistema sanzionatorio tributario con l'obiettivo di rendere più proporzionale e razionale l’impianto delle sanzioni amministrative connesse alle violazioni tributarie. Per espressa previsione normativa, le nuove sanzioni sono applicabili alle violazioni commesse a partire dal 1° settembre 2024. Nella presente Tax News si riepilogano le principali sanzioni previste dal nostro ordinamento e le variazioni apportate dal Decreto in commento.
Tax news n. 19 del 01/10/2024
Nella presente TaxNews si forniscono brevi cenni sul funzionamento del Concordato Preventivo Biennale: nuovo istituto che prevede la formulazione, da parte dell'Agenzia delle entrate, di una proposta per la definizione biennale del reddito derivante dall'esercizio dell'attività d'impresa o dall'esercizio di arti e professioni ai fini delle imposte dirette e dell’IRAP. Per il 2024, il termine previsto per aderire al CPB è tassativamente fissato al 31 ottobre 2024. L’argomento è particolarmente articolato e per ciascun contribuente dev’essere effettuata un’analisi della convenienza all’adesione, oltre che verificare l’assenza di cause ostative o di esclusione dal CPB; si invita, pertanto, a contattare lo Studio per valutare insieme l’eventuale possibilità di aderire al CPB.
Tax news n. 18 del 19/09/2024
Con la presente Taxnews si dà conto del “tax credit sponsorizzazioni” per gli investimenti pubblicitari, effettuati dal 10 agosto 2024 al 15 novembre 2024, da imprese, lavoratori autonomi ed enti non commerciali, a favore degli enti sportivi individuati dalla norma (esclusi gli enti in regime agevolato ex legge n. 398/1991). L’Agevolazione è stata rifinanziata dal Decreto Legge “Omnibus” n. 113/2024, con uno stanziamento di 7 milioni di euro. Il soggetto erogante può cumulare il tax credit in esame con l’integrale deducibilità della spesa sostenuta per l’investimento, qualificata ex lege come spesa di pubblicità.
Tax news n. 17 del 12/09/2024
Con la presente Taxnews si dà conto della Circolare operativa sul tax credit “Transizione 5.0”, emanata lo scorso 16 agosto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MiMiT), che interessa le imprese che attuano progetti innovativi che consentono un risparmio dei consumi energetici non inferiore al 3% (per la struttura produttiva) -5% (per il singolo processo produttivo).
Tax news n. 16 del 13/07/2024
Nella presente TaxNews affrontiamo il tema delle limitazioni alle compensazioni dei crediti fisca-li. Nel nostro ordinamento, ad oggi, sono infatti presenti due norme in tema di blocco delle compensazioni mediante Modello F24 in presenza di ruoli scaduti: 1) l’art. 37, comma 49-quinquies, del D.L. n° 223/2006 (introdotto con la Legge Bilancio 2024, in vigore dall’01/07/2024) 2) l’art. 31 del D.L. n° 78/2010 (tutt’ora in vigore).
Tax news n. 15 del 24/05/2024
Tax news n. 14 del 16/04/2024
Tax news n. 13 del 10/04/2024
Tax news n. 12 del 31/03/2024
Tax news n. 11 del 15/03/2024
Tax news n. 10 del 15/03/2024
Tax news n. 9 del 14/03/2024
Con la presente Taxnews si illustra il regime fiscale relativo ai costi black list, che era stato soppresso da ultimo con la legge di Bilancio 2016 e che è stato reintrodotto, con alcune modifiche, dalla legge di Bilancio 2023 (nuovi commi da 9-bis a 9-quinquies inseriti nell’art. 110 del TUIR).
Tax news n. 8 del 15/02/2024
Con la presente Taxnews si illustra l’agevolazione introdotta dal D.Lgs n. 216/2023 che prevede una deduzione maggiorata del costo del lavoro dal reddito imponibile, a beneficio di imprese e professionisti che nel 2024 effettuano assunzioni di lavoratori dipendenti a tempo indeterminato, generando un incremento occupazionale rispetto al periodo d’imposta 2023. La maggiore deduzione del costo del lavoro è pari al 20% dell’incremento occupazionale, determinato con i criteri fissati dal Decreto. Il costo del lavoro dei neo assunti appartenenti a categorie ‘svantaggiate’ è ulteriormente maggiorato, in misura massima pari al 10% del costo del lavoro di tali categorie.
Tax news n. 7 del 09/02/2024
Con la presente Taxnews si illustra la rivalutazione di terreni e partecipazioni prorogata dalla Legge di Bilancio 2024 (Legge 30 dicembre 2023 n. 213).
Tax news n. 6 del 24/01/2024
Con la presente Taxnews si illustrano le numerose novità per gli affitti brevi e le locazioni turistiche, disposte dal Decreto Anticipi, D.L. n. 145/2023 e dalla Legge di Bilancio 2024: l’aumento dell’aliquota dell’imposta sostitutiva sulle locazioni brevi, l’attribuzione di un nuovo codice identificativo nazionale (CIN), e nuovi obblighi di sicurezza degli impianti. Le finalità delle nuove norme sono il contrasto alle forme irregolari di ospitalità e all’evasione fiscale, tutelando nel contempo la concorrenza e la trasparenza del mercato.
Tax news n. 5 del 18/01/2024
Con questa Taxnews diamo conto della nuova estensione temporale della tassazione delle plusvalenze immobiliari per gli immobili interessati da interventi Superbonus e delle nuove lettere di compliance che l’Agenzia delle Entrate potrà inviare ai contribuenti, nel caso in cui a seguito dei lavori agevolati con il Superbonus non siano state presentate dichiarazioni di variazioni catastali.
Tax news n. 4 del 17/01/2024
Con questa Taxnews diamo conto della Riforma dell’istituto delle Zone Economiche Speciali (ZES), ad opera del D.L. n. 124/2023, nell’ambito di un più ampio quadro di interventi volti a favorire il rilancio dell’economia del Mezzogiorno. Con la Riforma è, infatti, previsto il superamento delle attuali otto Zone Economiche Speciali, con l’istituzione della nuova ZES Unica, la cui governance è stata accentrata in una cabina di regia presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. Sono anche previste semplificazioni procedurale e la prossima apertura di un portale web dedicato.
Tax news n. 3 del 16/01/2024
Con questa Taxnews si continua l’illustrazione delle principali novità della manovra di Bilancio 2024 (Legge 30 dicembre 2023 n. 213). Con questa legge è stato innalzato a 1.000 euro il limite per la detassazione dei fringe benefit alla generalità dei dipendenti (2.000 euro per i dipendenti con figli a carico). Per il 2024 sono stati inclusi, tra i fringe benefit detassati entro il limite, anche le spese per l’affitto della “prima casa”, ovvero per gli interessi sul mutuo relativo sempre alla “prima casa”. È stata, inoltre, confermata anche per il 2024 la riduzione al 5% dell’aliquota dell’imposta sostitutiva sui premi di risultato.
Tax news n. 2 del 12/01/2024
Con questa Taxnews proseguiamo l’illustrazione delle novità della legge di Bilancio 2024 di interesse per le imprese (Legge 30 dicembre 2023 n. 213). In particolare, i nuovi limiti alle compensazioni con il modello F24, la regolarizzazione delle esistenze iniziali di magazzino e le nuove aliquote IVA per talune tipologie di prodotti.
Tax news n. 1 del 08/01/2024
Con questa Taxnews iniziamo l’illustrazione delle principali novità della legge di Bilancio 2024 (Legge 30 dicembre 2023 n. 213) e di altri recenti provvedimenti normativi che interessano le imprese. In particolare, l’estensione della PEX alle società non residenti, le nuove agevolazioni fiscali alle imprese che assumono a tempo indeterminato, i nuovi obblighi assicurativi per le imprese, la soppressione dell’esonero da ritenute per talune tipologie di provvigioni, e il differimento dell’entrata in vigore di plastic e sugar tax.